Carlo Caprino incontra Don Alessandro Argentiero, il viceparroco della Chiesa Matrice di Grottaglie. Una testimonianza importante dalla quale si avverte e si tocca quasi con mano la grande gioia e la grande felicità che ancora oggi i festeggiamenti di San Ciro portano e trasmettono all’intera comunità.

Don Alessandro è un prete giovane, un sacerdote “social”. Molto attento alle dinamiche della nuova comunicazione. Vive in mezzo ai giovani e con le nuove famiglie.

Il suo entusiasmo è contagioso.

Articolo precedente“LA FOC’RA SOBBRA A SANT’ELIA”
Articolo successivo“IL PRESIDENTE DEL COMITATO DEI FESTEGGIAMENTI”, CARLO SANTORO