Si sono conclusi domenica 2 febbraio i festeggiamenti in onore di San Ciro, conpatrono di Grottaglie, che avevano avuto ufficialmente inizio con la processione di domenica 19 gennaio.
Con l’ultima processione, quella che ha portato la venerata immagine di San Ciro dalla Chiesa Matrice alla Chiesa dei Paolotti si è concluso anche il grande speciale di Gir Grottaglieinrete su www.lafocra.it, dedicato all’edizione 2014 della grande festa.
Quindici giorni di fede e devozione, impegno e fatica, entusiasmo e partecipazione da parte dei tanti fedeli e devoti al santo di Alessandria d’Egitto che – ciascuno a suo modo – hanno contribuito alla riuscita della grande festa.
Dai “Maestri t’la foc’ra” che sfidando freddo e pioggia hanno costruito la monumentale pira al comitato e ai confratelli delle quattro congreghe grottagliesi che hanno organizzato tutti i festeggiamenti.
Una grande festa in cui ogni protagonista ha lasciato la propria impronta. L’artigiano che ha curato con dovizia e arte l’addobbo della Chiesa Matrice. Le forze dell’ordine e gli addetti al servizio di protezione civile che si sono occupati della sicurezza e dell’ordine pubblico. Le centinaia di persone che prima e dopo i festeggiamenti ufficiali, hanno dedicato tempo ed energia alla grande festa.
A loro, consentitecelo, ci uniamo anche noi dello staff di Gir Grottaglieinrete, che alla grande festa di San Ciro abbiamo dedicato molti dei nostri sforzi e gran parte dei nostri contenuti.
Attraverso il brand “La Focra.it”, edito dall’agenzia di comunicazione integrata Gir&Grafica, ci siamo occupati di promuovere le tradizioni e il fascino di una grande festa popolare e religiosa che si tiene da centinaia di anni in una piccola cittadina della provincia di Taranto, nel cuore del Sud dell’Italia.
Ancora una volta Gir ha offerto la possibilità di seguire tutto “il grande evento” su internet. Con articoli, immagini, video, clip, interviste sulla vita, la morte e i miracoli del Santo alessandrino, scuro di carnagione, proveniente dall’Egitto e venerato a Grottaglie e a Napoli, grazie all’opera del santo concittadino grottagliese Francesco De Geronimo.
I risultati – anche questa volta – hanno superato le nostre più rosee aspettative: decine e decine di migliaia di visite. Tante da fuori città e regione. Diverse anche dall’altra parte del Mondo.
Articoli e citazioni del brand lafocra.it pubblicati su quotidiani locali e regionali. Migliaia di condivisioni delle nostre foto, dei nostri video e delle nostre cronache su tutti i social network.
Un riscontro che testimonia quanto interesse possa destare un evento simile veicolato nella giusta maniera.
Abbiamo intervistato devoti e “addetti ai lavori”, raccolto le testimonianze dei fedeli, delle autorità religiose e civili, di intellettuali e professionisti dei vari campi della vita cittadina, abbiamo offerto risposte ai tanti che si chiedevano se le cerimonie avrebbero subito spostamenti o variazioni a causa della pioggia, abbiamo illustrato la storia della festa e soddisfatto le curiosità dei tanti che ci chiedevano particolari sui vari momenti delle cerimonie: dalla realizzazione della foc’ra alla sua accensione, dal tragitto delle varie processioni alla storia del culto di San Ciro a Grottaglie, offrendo ai lettori di GIR uno spaccato unico e variegato della grande festa, delle emozioni che suscita e della fede di cui vive e si alimenta da secoli.
Oggi tiriamo le somme ed il bilancio è positivissimo.
Cominciamo già a pensare all’anno prossimo e ringraziamo i tantissimi che ci hanno espresso il loro gradimento ed i loro ringraziamenti sia di persona che attraverso i vari canali virtuali di Gir.
Questo è Lafocra.it: un brand necessario ai cittadini per continuare a preservare, con immutato trasporto, la devozione per il Santo Patrono, un reportage indispensabile per i grottagliesi fuori città e una grande documentazione informativa per i turisti interessati ai riti e alle tradizioni spirituali di una piccola cittadina del Sud Italia.